Negli ultimi anni, maglia calcio retro il calcio femminile ha sperimentato un vero e proprio boom. Nelle stagioni intercorse dall’introduzione dell’odierna struttura dei campionati italiani, basata su tre leghe professionistiche con la fondazione del Direttorio Divisioni Superiori nel 1926, in tre anni (1927-1928, 1940-1941, 1986-1987) il Palermo è rimasto inattivo per fallimento: nei primi due casi il suo posto venne preso da club cittadini, nei quali la matricola rosanero poi confluì, militanti in tornei antesignani dell’odierna Serie C, tanto che ai sensi delle NOIF della FIGC si potrebbero aggiungere altre due stagioni di terza serie al sovrastante computo (per un totale di 16 annate), mentre solo nell’ultimo caso si assistette ad un totale anno sabbatico nella vita calcistica palermitana, ad eccezione però del proprio girone eliminatorio di Coppa Italia di quella stagione, poiché fu radiata il giorno dopo l’ultima gara eliminatoria della competizione, dunque a pochi giorni dall’avvio di campionato, durante il cui inizio venne dichiarata fallita. A partire dalla stagione 2024-2025, il Nuovo Pordenone iscrive nel girone A di Terza Categoria una squadra Under-21. Nel giugno del 2018 è stato introdotto un nuovo logo caratterizzato da una grafica essenziale, che intende riassumere le identità societaria e cittadina: del club elementi forti sono una grande «P» stilizzata e i colori nero e verde; mentre, dallo stemma cittadino vengono riprese le porte (una rappresentata dalla stessa «P») e le onde del fiume Noncello.
2024 – Il 17 maggio, viene costituita una nuova società chiamata Nuovo Pordenone 2024 Football Club A.S.D. CHELSEA (1994-96): non era ancora la società presieduta da Abramovich, un patron che avrebbe avuto da ridire sulla seconda maglia indossata per due stagioni di fila. Sulla schiena un ramarro con le date «1920-2020», a ricordare l’avvicinamento al Centenario della società. Dal 1998 fino al 2004, sulla maglia comparvero varianti consistenti in un ramarro stilizzato (inizialmente su fondo libero, poi inserito in un tondo suddiviso in pannelli pentagonali ed esagonali a formare un pallone da calcio) circondato dalla dicitura «Pordenone Calcio». Ricorda che ogni ordine è prodotto dal principio unicamente per te. 8 punti irrogata per il mancato pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps di alcuni suoi tesserati (senza la penalizzazione il Siena sarebbe stato terzo). Il brano precedeva gli incontri casalinghi in occasione dell’ingresso delle squadre sul terreno di gioco. Subito dopo la competizione sudamericana, e in proiezione al campionato del mondo 1982, la maglia rimase con il colletto a polo e i bordi delle maniche con bordini tricolori. Una cura per la rifinitura che rende questa maglia quasi sprecata per il calcetto e perfetta invece per un locale di birre artigianali.
Lecco e Reggina, maglie napoli calcio per la B serve un ok. Un mezzo privilegiato per trasmettere messaggi, senz’altro. Per realizzare un buonissimo frullato allo yogurt greco con un’esplosione tropicale di sapori, bastano dei pezzetti di ananas, cocco non zuccherato, latte di cocco light e miele da sfumare con yogurt greco magro e qualche cubetto di ghiaccio. Ad oggi Pagotto è uno dei tre giocatori neroverdi (gli altri sono Manuel Pasqual e Tommaso Pobega) ad aver indossato, seppure da ex, la maglia azzurra. Oggi vi mostrerò il mio top 3, dove potrete vedere scarpe di tutti i tipi, classiche e moderne! O meglio, forse non ero abbastanza profondo e introspettivo nel capire il mio gusto e mi affidavo alla scelta più semplice, a un’icona dai tratti più visibili e materiali: di quel Torino Glik fu il capitano e fece il record personale di gol, 7 in campionato dietro solo Quagliarella e Maxi Lopez, più quello della speranza contro lo Zenit agli ottavi di Europa League. Nella stagione 2020-2021 fu inizialmente adottato come campo casalingo lo stadio Nereo Rocco di Trieste, poi sostituito dallo stadio Guido Teghil di Lignano Sabbiadoro; qui i neroverdi rimasero fino al 5 marzo 2023, quando venne ultimato l’adeguamento dello stadio Omero Tognon di Fontanafredda (già usato come campo interno del Pordenone nei primi anni 2000 laddove il «Bottecchia» era inaccessibile) agli standard professionistici.
Ancora una volta il risultato premia la Spagna con la partecipazione, con una formazione Under-20 affidata nuovamente a López, al Mondiale di Francia 2018. Inserita in rosa, Egurrola scende in campo in tutti i sei incontri disputati dalla Spagna, condividendo il percorso con le compagne che vede la sua nazionale concludere al primo posto il gruppo C nella fase a gironi, superare ai quarti di finale la Nigeria con il risultato di 2-1, poi, per 1-0, le padrone di casa della Francia in semifinale, ed infine giungere alla finale del 24 agosto, dove davanti agli oltre 5400 spettatori dello Stade de la Rabine di Vannes il Giappone, battuto nella fase iniziale, riesce in questo caso a vincere l’incontro per 3-1, aggiudicandosi il suo primo titolo mondiale U-20. Finale di Coppa Italia Dilettanti Friuli-Venezia Giulia. A fine maggio la squadra partecipa al torneo calcistico del campionato nazionale di ginnastica, aggiudicandosi la vittoria ad ex aequo con il Milan al termine della finale contro i rossoneri, terminata a reti bianche, ed il titolo di campione d’Italia, la Coppa Forza e Coraggio e la Corona di Quercia. Contemporaneamente, venne istituito anche un settore giovanile femminile, che comprendeva cinque squadre: Under 19, Under 17, Under 15, Under 12 e Under 10. Nella stagione 2021-2022, l’Under-19 femminile ha vinto il suo primo titolo nazionale.