Nonostante l’esordio con un tennistico 6-0 rifilato al Troyes, dopo una serie di risultati negativi, il 19 aprile 2016, viene esonerato e sostituito dal francese Franck Passi. Da un pezzo, ormai, ha deciso che vestirà per sempre la maglia degli States (Paese in cui è nato e cresciuto), scartando la Francia (suo padre aveva anche nazionalità francese), la Liberia e pure la Giamaica (terra natale della madre Clar). La quarta divisa, in occasione del 120º anniversario del club, riprende la prima storica maglia indossata dall’Athletic Club de Madrid e ci sarà impresso lo stemma di inizio Novecento. Fu eseguito per la prima volta nel 1974 al Camp Nou, in occasione delle celebrazioni per il 75º anniversario della fondazione del club. Conclude la stagione, la prima da professionista, con un bottino di 5 presenze e una rete siglata. Ai quarti avevano eliminato il Barcellona ai supplementari, grazie alla rete decisiva di Zalayeta. La posizione di Baldini comincia ad essere messa seriamente in discussione dalla tifoseria, ma il tecnico viene sostenuto dalla società e salva la panchina nel successivo scontro diretto col Cagliari al “Massimino”: i ragazzi di Ballardini, che stanno compiendo una miracolosa rimonta salvezza, si portano in vantaggio con capitan Conti, ma subiscono il ritorno dei rossazzurri, che si impongono grazie una semi-rovesciata di Silvestri e ad un autogol di Canini.

Eliminato lo Schalke (9-2 complessivo), il sorteggio dei quarti mette a confronto i madrileni con il Borussia Dortmund, già affrontato in semifinale l’anno precedente: all’andata il Real vince 3-0 grazie a Bale, Isco e Ronaldo; la sfida di ritorno in Germania vede un successo dei padroni di casa 2-0 con doppietta di Reus (e un rigore sbagliato dai madrileni), ma il Real passa ugualmente il turno grazie all’ampio scarto maturato nella sfida d’andata. Nel 1956-57, dopo aver eliminato Rapid Vienna, Nizza e Manchester United, i madridisti si presentarono nuovamente in finale, questa volta contro la Fiorentina che l’anno prima era diventata Campione d’Italia. C’è un campione del calcio che le piace o che è stato un suo modello? Stiamo parlando di un campione che ha avuto la fortuna di incontrare una società che lo ha voluto legare al proprio destino per quasi vent’anni. LA SPIEGAZIONE – Le speculazioni sono decollate in fretta, il fermento dei tifosi è durato per molti minuti ma poi la società ha fatto trapelare le motivazioni dell’assenza: il portoghese non ha partecipato alla sessione fotografica che si è svolta 2 mesi fa per impegni personali.

Dopo ottime prestazioni nel campionato argentino e nel mondiale Under-20 2007, viene acquistato per 6 milioni di euro dal Benfica per sostituire l’ala portoghese Simão Sabrosa, passato all’Atletico Madrid. Victor Ikpeba, facente altrettanto parte della squadra che vince il campionato nel 1997, è il quinto miglior marcatore di sempre della storia del Monaco. Continua la campagna di rafforzamento per il prossimo campionato. Nel 2017 il selezionatore della formazione Under-19 Gilles Eyquem decide di inserirla in rosa con la squadra che partecipa alle qualificazioni dell’Europeo di Svizzera 2018. Fa il suo esordio nel torneo il 16 ottobre, nell’incontro dove le primo turno di qualificazione la Francia si impone sulle avversarie delle Fær Øer per 11-0 e va a segno due partite più tardi, il 22 ottobre, contribuendo a superare l’Italia per 5-2 e ipotecando così il passaggio al turno successivo. E che bello se l’atmosfera intorno alle partite di calcio fosse sempre questa. Il calcio è un grande sport, ci sono campioni e personaggi molto diversi fra loro». «Ronaldo è probabilmente uno dei campioni più forti e completi nella storia del calcio. Con alcune modifiche allo schema dei nuovi tornei nazionali, la squadra, allenata da Károly Csapkay e Gyula Feldmann, venne relegata in seconda serie.

La sigla italiana della quarta serie è Holly & Benji Forever, musica di Giorgio Vanni e Max Longhi, testo di Alessandra Valeri Manera, cantata da Cristina D’Avena e Giorgio Vanni. In Coppa dei Campioni raggiunse la finale dopo due anni eliminando squadre importanti come i Rangers di Glasgow e il Milan. Domenica abbiamo perso in finale la Coppa di Germania contro il Borussia Dortmund». E’ il primo venezuelano in una finale di Champions, siamo orgogliosi di lui». «Come tutti i tedeschi, il mio primo sport è stato il pallone», racconta. Nel 1979 viene fondato il primo gruppo di tifo organizzato, il C.U.G.-Commando Ultrà Giulianova. A chi canta più forte, a qual è il gruppo più numeroso ad intonare i cori da curva. Chi è più forte tra lei e Hamilton? Il nuovo assetto a tre in fase di possesso palla consente l’immediato vantaggio di una superiorità numerica e posizionale nei confronti degli attaccanti avversari. E poi c’è Messi, l’eterno rivale nei confronti del quale Ronaldo ha davvero un’ossessione. C’è il carrarino Riccardo che vive a Londra e che era a Udine il 5 maggio 2002, data incisa nei cuori degli innamorati della Signora. Dopo la Partita del cuore, c’è un progetto benefico che le piacerebbe realizzare?