1989 – Cambia denominazione in Associazione Calcio Venezia 1907 S.r.l. 1945 – Alla ripresa delle attività agonistiche, la società viene ricostituita con denominazione di Associazione Calcio Venezia. 2004 – Riassume la denominazione Unione Sportiva Foggia S.r.l. 1983 – Al termine della stagione la società A.C. Venezia fallisce, e la squadra insieme al ramo d’azienda sportivo viene aggiudicato alla neonata Calcio Venezia S.r.l. 1987 – La società incorpora l’Associazione Calcio Mestre S.p.A. e, a seguito della fusione, cambia denominazione in Calcio Venezia-Mestre S.r.l. Nel 1987 la fusione tra Venezia e Mestre ha sancito l’affiancamento dell’arancione (tinta peculiare del club mestrino) al neroverde veneziano. Il sodalizio giocherà per alcuni anni le proprie gare interne allo Stadio «Francesco Baracca» di Mestre. Milioni di persone si recano regolarmente allo stadio per guardare le partite che vengono diffuse anche in televisione, radio o internet. Partite come sfavorite nella competizione, le senesi estromettono la Res Roma al termine di una sfida estenuante, terminata 1-1 e vinta dopo undici tiri di rigore grazie alla trasformazione del portiere Mazzola.
2015 – Al termine della stagione, il sodalizio non si iscrive al campionato successivo e il successivo 21 luglio, viene costituita una nuova società denominata Venezia Football Club Società Sportiva Dilettantistica, cui viene riconosciuta la tradizione sportiva e che si affilia alla LND. Aggiungo che, per allontanare ogni sospetto – e mi è dispiaciuto l’intervento del valido collega Fraccaro – dico che lui sa benissimo che ho redatto il testo base 24 ore dopo il termine delle audizioni per consentire a questo provvedimento di essere in Aula l’8 ottobre. GIRGIS GIORGIO SORIAL. Quindi, con questo ordine del giorno chiediamo che, per l’appunto, vengano adottate anche in Italia. SAT/cavo Rai Italia · Quarto posto in Coppa Italia. Quarti di Coppa Italia. In altre due occasioni perse la Finale della coppa europea, prima di tornare al Santos in Brasile per una stagione per poi trasferirsi negli Stati Uniti. Primo turno della Coppa Piano Karl Rappan. Il primo direttivo vide in testa il farmacista José Calduch Almela, presidente, l’impiegato di banca José Martínez Aguilar, segretario, il direttore delle poste Carlos Calatayud Jordá, tesoriere, e i membri Juan Nebot, Alfonso Saera, Manuel Calduch, Pascual Arrufat Catalá, Vicente Cabedo Meseguer e Manuel Amorós Fortuño.
43che vuole mettere in sicurezza, oltre che le biciclette e chi usufruisce delle biciclette, anche i pedoni. Mancava solo l’ufficialità alla rottura del matrimonio tra Comune di Sarzana a Sarzanese: ora scritta nero su bianco nelle linee guida per l’affidamento delle strutture sportive cittadine del «Miro Luperi» e del «Berghini» sviluppate dall’amministrazione comunale. Ora parlare di stadio può far sorridere i più, diciamo impianto sportivo dove due comode tribune coperte ( una storica e l’altra più recente da 300 posti tutti a sedere ) sono sufficienti per ospitare gli appassionati locali che oggi sono presenti in 387 unità ( come da prassi nel secondo tempo lo speaker comunica all’altoparlante il numero ufficiale dei paganti) Diciamo in tutto poco più di 400 spettatori tra cui tre pazzi italiani ( probabilmente i primi visti da queste parti dal 1936, data di fondazione del club ). Anche se non c’erano regole su quale numero preciso dovesse utilizzare un giocatore, i numeri venivano indossati in base al ruolo del giocatore in campo, terza maglia inter 2025/26 un esempio è il numero 9 che era solitamente riservato all’attaccante principale. 59pieno funzionamento del Numero unico di emergenza europeo 112, compresa l’introduzione del sistema eCall, anche al fine di evitare la reale possibilità della riapertura di una procedura di infrazione contro l’Italia, in assenza di misure infrastrutturali concrete.
L’europeo segnò anche la fine della carriera internazionale di Alessandro Altobelli. A fine stagione, per divergenze con la società, Paolo Poggi si dimette dalla carica di responsabile dell’area tecnica e al DS Collauto non viene rinnovato il contratto. Dopo il breve interim di Andrea Soncin, dalla 13ª giornata la squadra è affidata al tecnico Paolo Vanoli. AI play-off la squadra di Vanoli elimina il Palermo e in finale ha la meglio sulla Cremonese (0-0 all’andata e 1-0 al ritorno con gol vittoria di Gytkjaer), tornando in Serie A dopo due stagioni. Il girone di ritorno vede invece un Venezia molto più in difficoltà, con punti raccolti solo contro Empoli, Torino e Genoa, facendosi recuperare terreno dalle inseguitrici (Salernitana e Cagliari). Perde lo spareggio contro il Piombino (1º nel girone A). Il Venezia onorerà le ultime due giornate di campionato, con due pareggi, uno all’Olimpico contro la Roma e all’ultima giornata in casa contro il Cagliari, che costa la Serie B anche ai rossoblù. La squadra arancioneroverde, alla prova del campionato, shop maglie calcio palesa difficoltà e si trova presto in zona retrocessione. Pressoché ininterrottamente dal 1913, la squadra disputa le sue gare interne nello stadio Pier Luigi Penzo di Venezia. Il presidente del Centro Giovani Calciatori, Alessandro Palagi, ha presentato il torneo, che inizierà il prossimo lunedì 6 febbraio e si concluderà il 20 febbraio con la finalissima dello stadio dei Pini di Viareggio.